Nefazodone associato ad insufficienza epatica grave anche ad esito fatale


Il Nefazodone ( Serzone; in Italia: Reseril ) è un farmaco antidepressivo ad azione serotoninergica. Negli Usa sono stati segnalati rari casi di insufficienza epatica con morte di alcuni pazienti o necessità di trapianto del fegato dopo assunzione del Nefazodone.L'incidenza negli Usa è di circa 1 caso di insufficienza epatica con esito fatale o trapianto in 250.000 - 300.000 pazienti-anno dopo trattamento con questo farmaco.Con il termine paziente-anno s'intende la somma della durata dell'esposizione al farmaco di ciascun paziente, espresso in anni. Ad esempio 1 paziente-anno equivale a 2 pazienti trattati ciascuno per 6 mesi, 3 pazienti per 4 mesi etc. Il trattamento con Nefazodone non dovrebbe essere iniziato nei pazienti con malattia epatica attiva o con alti livelli sierici basali di transaminasi. Non esiste alcuna evidenza che una preesistente malattia epatica possa aumentare la probabilità di sviluppare un'insufficienza epatica, tuttavia le anomalie di base potrebbero complicare il monitoraggio dei pazienti. I pazienti dovrebbero riferire segni e sintomi di un esordio di insufficienza epatica: ittero, disturbi gastroenterici, malessere. Al loro comparire l'assunzione del farmaco dovrebbe essere sospesa. Aumenti uguali o superiori di 3 volte i livelli delle transaminasi GOT e GPT dovrebbe indurre a sospendere il trattamento con Nefazodone.
Il danno epatico può presentarsi dopo 2 settimane - 6 mesi di assunzione del farmaco. ( Xagena2002 )

Fonte: FDA 2002



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