Confronto di tre strategie di trattamento non-chirurgiche per preservare la laringe nei pazienti con carcinoma della laringe localmente avanzato


Sono stati riportati i risultati a lungo termine dello studio Intergroup Radiation Therapy Oncology Group 91-11 che ha valutato il contributo della chemioterapia in aggiunta a radioterapia per la conservazione della laringe.

Pazienti con carcinoma a cellule squamose della glottide o della sovraglottide di stadio III o IV sono stati assegnati in maniera casuale a terapia di induzione con Cisplatino e Fluorouracile seguita da radioterapia ( RT ) ( braccio controllo), Cisplatino e radioterapia in contemporanea o radioterapia da sola.

L’endpoint primario era un composito di sopravvivenza libera da laringectomia.

Sono stati analizzati 520 pazienti.

Il follow-up mediano per pazienti sopravvissuti è di 10.8 anni.

Entrambi i regimi di chemioterapia hanno migliorato in modo significativo la sopravvivenza libera da laringectomia rispetto alla sola radioterapia ( chemioterapia di induzione versus radioterapia da sola: hazard ratio, HR=0.75; P=0.02; chemioterapia concomitante vs radioterapia da sola: HR=0.78; P=0.03 ).

La sopravvivenza generale non ha mostrato differenze significative, benché sia emersa la possibilità di un esito peggiore con chemioterapia concomitante rispetto a chemioterapia di induzione ( HR=1.25; P=0.08 ).

La terapia concomitante Cisplatino e radioterapia ha migliorato in modo significativo il tasso di conservazione della laringe rispetto all’induzione con Cisplatino e Fluorouracile seguita da radioterapia ( HR=0.58; P=0.0050 ) e alla sola radioterapia ( P inferiore a 0.001 ), mentre la terapia di induzione con Cisplatino e Fluorouracile seguita da radioterapia non è risultata migliore del trattamento con la sola radioterapia ( HR=1.26; P=0.35 ).

Non sono emerse differenze negli effetti tardivi, ma i decessi non attribuiti a tumore della laringe o al trattamento sono risultati più alti con la chemioterapia concomitante ( 30.8% vs 20.8% con chemioterapia di induzione e 16.9% con radioterapia da sola ).

In conclusione, questi risultati a 10 anni hanno mostrato che l’induzione con Cisplatino e Fluorouracile seguita da radioterapia e la terapia concomitante Cisplatino e radioterapia hanno efficacia simile per l’endpoint composito di sopravvivenza libera da laringectomia.
Il controllo locoregionale e la conservazione della laringe hanno mostrato miglioramenti significativi con terapia concomitante Cisplatino e radioterapia, rispetto al braccio induzione o al braccio radioterapia da solo.
Sono necessarie nuove strategie per migliorare la preservazione d’organo e la funzione con una minore morbilità. ( Xagena2013 )

Forastiere AA et al, J Clin Oncol 2013; 31: 845-852

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